Una APU AMD Raven Ridge Ryzen 5 2400G delidded e overclocked
Una APU Ryzen 5 2400G di AMD è stata sottoposta a una operazione di delidding da un overclocker, noto con il nickname di der8auer, che ha successivamente impiegato il chip, tipicamente indicato con il nome in codice Raven Ridge, per una sessione di testing focalizzata sull'overclocking.
Il tester ha rimosso dalla CPU lo strato metallico IHS (Integrated Heat Spreader), che tipicamente implementa la zona di contatto tra il processore e il dissipatore, ed è a sua volta collegato al die mediante della pasta termoconduttiva, o TIM (Thermal Interface Material), al fine di incrementare la massima frequenza di clock raggiungibile dal chip, con l'ausilio del dispositivo Delid Die Mate 2 (DDM2) normalmente impiegato per le CPU Intel.
Utilizzando una speciale pasta termoconduttiva (commercializzata con la sigla di Thermal Grizzly Conductonaut) a supporto del contatto tra il die e il dissipatore, e mantenendo il chip "delidded" in condizioni operative allineate al design reference per quanto concerne la frequenza di clock dei core, il tester ha ottenuto un calo della temperatura con Prime95 26.6 e Cinebench R15 pari rispettivamente a -12°C e -7°C.
Considerando, invece, lo scenario in cui il chip è stato overcloccato fino a 3975MHz, i test a valle della operazione di delidding hanno messo in risalto una temperatura più bassa con Prime95 26.6 e Cinebench R15 di un delta pari rispettivamente a 15°C e 10°C.
Infine, il margine ottenuto in termini di overclocking, a parità di tensione di polarizzazione, mediante l'operazione di delidding è risultato pari a 25MHz, un valore che può essere definito "limitato" nella misura in cui in genere la rimozione dell'IHS, che naturalmente comporta la perdita della garanzia, assicura un vantaggio più consistente in ottica overclocking.