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Sfumato l'accordo con Microsoft, per Yahoo è tempo di una profonda riorganizzazione societaria. Tuttavia però, pur essendo "ricca di manager talentuosi in tutte le aree in cui è presente" - per dirla con Jerry Yang, che di Yahoo è il CEO - "ed intenzionata ad assumere nuove e brillanti intelligenze", l'azienda è consapevole della necessità di procedere con una ristrutturazione che passerà per i tanto temuti tagli del personale.
In questo contesto acquista notevole evidenza la decisione di alcuni dirigenti di Yahoo, resa nota dal Wall Street Journal, in accordo al quale lasceranno l'organizzazione manager di primo piano, come Jeff Weiner, Vish Makhijani, Qi Lu, Usama Fayyad, Stewart Butterfield e Caterina Fake, alcuni per una meta imprecisata, altri per il search engine russo Yandex.
Jerry Yang, comunque, tranquillizza sul futuro societario, essendo "Yahoo una azienda solida in virtù dei suoi maggiori core business, ovvero l'online advertising e il search business".
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