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La sempre più crescente popolarità del Sistema Operativo Mac OS X sta catturando la curiosità e l'attenzione verso il mondo Apple non soltanto del pubblico di utenti e appassionati dell'IT in generale ma anche degli hacker, ormai prossimi a ritenere Mac OS X come un software "maturo" per ricevere un trattamento (in termini di exploit e attacchi general purpose) finora riservato al solo Windows di Microsoft.
Il fenomeno - che esemplifica il naturale rovescio della medaglia rappresentata dall'enorme successo di vendite e di immagine conseguito negli ultimi anni da Apple con le sue ormai celebri device, oltreché con i computer Mac - non riguarda soltanto i Sistemi Operativi sviluppati dal marchio della mela ma anche i suoi più famosi dispositivi elettronici: chi non ricorda quanto hanno fatto qualche mese fa gli hacker croati con l'iPhone?
A questo punto è necessario un brusco cambio di rotta sia da parte della stessa Apple, alla quale sono ora richiesti maggiori investimenti in favore di quella garanzia di sicurezza che i suoi prodotti devono assicurare, che da parte degli stessi utenti, per nulla abituati ad avere a che fare con problematiche di questo tipo.
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