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Da uno studio di David Litchfield, ricercatore specializzato nel filone della sicurezza dei database presso la NGS Software, è emerso che i database di Microsoft sono più sicuri di quelli sviluppati da Oracle. Il dato, che sintetizza i risultati di una pubblicazione curata da Litchfield, trae la sua origine dal conteggio delle patch rilasciate negli ultimi sei anni dai due giganti del software e finalizzate proprio a rafforzare la gestione della sicurezza dei propri database.
In particolare Microsoft ha corretto 59 criticità dei suoi SQL Server 7, 2000 e 2005 mentre Oracle ha distribuito 233 fix per i suoi Oracle 8, 9 e 10g.
In accordo al ricercatore, il database più sicuro è al momento Microsoft SQL Server 2000 aggiornato con Service Pack 4: questo primato è però condiviso con PostgreSQL, che ricordiamo essere un progetto Open Source.
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