Prosegue senza intoppi lo sviluppo della tecnologia di fabbricazione dei dispositivi a 14nm da parte di Intel. A rivelarlo è stato Justin Rattner, che in Intel svolge le mansioni di CTO (Chief Technology Officer o Chief Technical Officer). In base alle previsioni dell'azienda, ribadite dallo stesso Rattner, la produzione in volumi con il processo a 14nm avrà inizio tra uno o due anni al più.
Di conseguenza, se tutto andrà per il meglio, Intel introdurrà alla fine del 2013 le prime CPU e i primi SoC a 14nm. A quel punto il chip maker concentrerà la sua attenzione sui processi a 10nm, 7nm e 5nm, che permettono il raggiungimento di livelli di integrazione ancora più spinti, al fine di conseguire i primi risultati a partire dal 2015.
Per fissare le idee, tra i competitor di Intel, Samsung ha pianificato il passaggio in produzione del nodo a 20nm per il 2013 e sta già lavorando sul processo a 14nm; Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), invece, avvierà la produzione di piccoli volumi di chip a 20nm nella seconda parte del 2013.
Globalfoundries, infine, ha reso noto che alla fine del 2013 avvierà una fase di test del processo produttivo a 14nm "FinFET" e, in assenza di problematiche impreviste, il passaggio alla produzione in volumi avrà luogo nel 2014.
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