Epic con due video mette a nudo il nuovo motore Unreal Engine 4
Sono due i video con cui Epic Games ha mostrato al grande pubblico, in occasione dell'E3, il suo motore grafico di nuova generazione denominato Unreal Engine 4 in azione. Entrambi i filmati sono peraltro presenti in questa
pagina.
Più in dettaglio si tratta della tech demo del motore grafico, o "Unreal Engine 4 Elemental Demo" in accordo al titolo ufficiale del trailer, e della presentazione, avente una durata pari a circa 10 minuti, delle feature dell'engine
("Unreal Engine 4 Features Demonstration") con una particolare attenzione alle peculiarità del framework a disposizione degli sviluppatori.
Con la tech demo, eseguita con l'ausilio di una video card a gpu unica, la GeForce GTX 680 di NVIDIA, il messaggio di Epic è chiaro: oltre a fornire una precisa idea del contenuto grafico dei prossimi giochi basati sull'Unreal Engine 4,
che evidenzia tra l'altro una resa dell'illuminazione dinamica e delle particelle mai viste prima, il video esalta implicitamente un'altra dote del motore, la scalabilità. Epic promette quindi che i giochi next generation saranno eseguibili anche sui PC poveri in termini di specifiche hardware, anche se naturalmente non offriranno il meglio di se in termini sia di qualità che di performance.
Ma l'Unreal Engine 4, per il quale Epic attesta una compatibilità sostanzialmente cross-platform, che parte dall'ambiente iOS degli iPhone per arrivare al Sistema Operativo Windows dei PC, passando per le console HD, punta a innovare non soltanto il prodotto finale, ma anche i processi che conducono alla sua realizzazione. L'Unreal Developement Kit profondamente rinnovato permette infatti agi artisti e ai designer la creazione, e il test in tempo reale, delle scene grafiche mediante l'interazione con una comune interfaccia utente, ovvero senza il supporto del programmatore.
Niente paura per quest'ultimo: la figura del developer non sparisce con UE4, ma cambia semplicemente mansioni, poichè ora lo sviluppo ha la possibilità di dare priorità ad altri aspetti del game, differenti dalla implementazione della scena 3D: primo fra tutti, il gameplay.