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Una ricerca effettuata dall'agenzia statunitense NPD Group ha messo in evidenza che, negli U.S., il 12% dei computer di tipo desktop utilizzati in ambiente domestico è prodotto da Apple: il dato mostra una crescita della quota di mercato dei Mac, che è aumentata di ben tre punti in percentuale rispetto allo scorso anno.
Tuttavia più in generale, afferma sempre il report di NPD, un utente casalingo che è dotato di un computer Apple è solito possedere anche un PC Windows-based: più in dettaglio, quasi l'85% dei proprietari di un Mac possiede anche un computer che esegue Windows.
La ricerca rivela inoltre una maggiore propensione da parte degli utenti di Apple rispetto a quelli Windows (66% vs 29%) per la realizzazione di una rete locale ibrida (ossia costruita con sistemi Windows e Mac) in ambiente domestico; la LAN è nella maggior parte dei casi composta da tre o più host.
In accordo a NPD, infine, i possessori dei sistemi di Apple di tipo desktop sono spesso dotati (72%) anche di un netbook; questo fenomeno è diffuso anche tra gli utenti Windows, tuttavia in questo caso la quota scende fino al 50%.
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