NVIDIA ha recentemente contattato i suoi partner operanti nel settore della produzione di schede grafiche facendo ad essi una precisa richiesta: ridurre il costo di produzione delle video card basate sulla gpu GeForce 8800 GT. La misura, che nelle intenzioni del chip-maker può essere realizzata abbassando da dieci a sei il numero di layer del PCB, è finalizzata a calmierare il prezzo medio di vendita per l'end-user aka ASP (Average Selling Price, ndr) delle GeForce 8800 GT ed, in ultima analisi, a contrapporle, per fascia di prezzo, alla linea di prodotti ATI Radeon HD 3800 di AMD.
Dietro la mossa operata da NVIDIA vi è la consapevolezza della necessità di dover fronteggiare il vero boom di vendite fatto registrare dalle nuove Radeon HD 3800, di cui il pubblico ha apprezzato non poco l'elevato rapporto qualità/prezzo fino al punto di spostare importati quote di mercato. Le Radeon HD 3800 sono arrivate in commercio tre settimane dopo le GeForce 8800 GT; nonostante ciò, tuttavia, la distribuzione di quote di mercato tra NVIDIA e AMD è passata da 90% e 10% a 70% e 30%.
La riduzione del costo per il produttore con il passaggio da dieci a sei layer è stimata intorno ai $10.
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