Mentre è sostanzialmente ancora ampiamente in corso l'adozione su larga scala della tecnologia 4G per quanto concerne le reti di comunicazione mobile nella maggior parte delle nazioni, in Giappone si procede già con i test della tecnologia di nuova generazione 5G mediante applicazioni che consentono di mettere alla prova i prototipi attuali nell'ambito di scenari di utilizzo reali.

Ad annunciarlo è Docomo, un fornitore di servizi CHT-oriented operante sul territorio nipponico, che ha scelto di investire in maniera significativa nello sviluppo delle reti 5G, dando vita a partnership tecnologiche con un ampio ventaglio di produttori di apparati di rete che include non soltanto Nokia Networks ma anche Ericsson, Fujitsu, Samsung Electronics e Huawei.

In accordo a Docomo, le reti 5G consentono di trasmettere dati con una velocità che può raggiungere teoricamente i 10Gbps, un valore che è circa 100 volte superiore a quello ottenibile con le attuali reti 4G LTE. L'obiettivo di Docomo e dei suoi partner coincide con il lancio commerciale delle reti 5G in Giappone entro il 2020.

Docomo ha reso noti alcuni dettagli inerenti alcuni recenti test: innanzitutto, in collaborazione con Nokia Networks, è stata ottenuta una velocità di upstream pari a 2Gbps presso il famoso complesso urbano Roppongi Hills che è situato nella città di Tokio.

In un altro test, condotto in South Korea, Docomo ha misurato, a bordo di un'auto che si muoveva a 60Km/h, una velocità di downstream pari a 2.5Gbps, utilizzando un segnale in alta frequenza a 28GHz.

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