AMD ha lanciato ufficialmente la nuova Radeon R9 290, una soluzione di fascia alta che va ad ampliare la linea R9 che già include la più costosa e performante Radeon R9 290X.

Analogamente al prodotto flag-ship, anche la Radeon R9 290 (di cui segue la foto di un sample reference, praticamente identico dal punto di vista estetico a quello di una Radeon R9 290X, ndr) è basata su una gpu a 28nm "Hawaii", anche se in questo caso il chip grafico è lievemente depotenziato rispetto alla versione che equipaggia la R9 290X.

Più in dettaglio, il processore grafico della Radeon R9 290 include 2560 stream processor, 160 TMU e 64 ROP, mentre il suo core grafico lavora fino a 947MHz; il frame buffer, come per la R9 290X, è implementato con 4GB di RAM G-DDR5, la cui velocità effettiva è pari a 5GHz. L'interfaccia tra la gpu e la VRAM è a 512-bit, e la banda della memoria è pari a 320 GB/s.

Il prezzo di riferimento della card è pari a $399, una cifra inferiore a quella che caratterizza il prezzo della GeForce GTX 780 ($499) e vicina a quella della GTX 770 ($330) nonostante la new entry di AMD sia più performante delle due card di NVIDIA.

I partner di NVIDIA, tra cui ASUS, XFX, HIS, Club 3D, MSI, Sapphire, GIGABYTE e PowerColor, hanno già lanciato le proprie soluzioni Radeon R9 290, tutte aderenti al design reference (per quelle non reference bisognerà attendere almeno la fine di novembre, ndr), a meno di TUL che ieri ha presentato la sua Radeon R9 290 OC Edition.

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