Al Computex ECS si è distinta tra i produttori di sistemi SFF (small-form factor) e netbook proponendo il computer MX100 (cfr. le foto seguenti), una soluzione low-power in grado di vantare, in via esclusiva, una architettura dell'hardware decisamente next generation, essendo basata su un processore dual-core a 1.6GHz dal nome in codice di "Pineview", in soldoni l'evoluzione dell'Atom, e sul chipset Tigerpoint, che in base a quanto dichiarato da ECS a proposito del suo MX100, può gestire fino a 4GB di RAM DDR2.
Il computer MX100 è equipaggiato con un memory card reader, due porte USB e due connettori audio per microfono e cuffie nella parte anteriore, e con altrettanti connettori USB e audio, una porta Ethernet, una D-Sub e una DVI in quella posteriore. L'HDD incluso nel sistema è un 2.5-inch.
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