Arrivati sul mercato lo scorso 20 Gennaio, i nuovi processori per piattaforme desktop di Intel della gamma E8000, prodotti in tecnologia a 45nm e capaci di offrire all'utente prestazioni superiori ai precedenti della linea E6000, pur esibendo un minore consumo di potenza, figlio del processo utilizzato dal chip-maker per la fabbricazione, si stanno facendo notare nel mercato taiwanense per un incremento del prezzo che ha superato in taluni casi il 20% del costo iniziale.
Per fissare le idee, alcuni distributori hanno variato il prezzo del processore E8400, che è passato in pochi giorni da una cifra prossima ai $210 a $257.
Alla base di questo trend vi è l'oggettiva penuria di tali cpu, dietro la quale vi è probabilmente una ben precisa strategia di Intel, intenzionata, a quanto pare, a non commercializzare chip E8000 in volumi significativi, ovvero tali da rispondere sufficientemente alla domanda, fino a quando non saranno smaltite le scorte di prodotti E6000.
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