Ben 41 dipendenti dell'amministrazione di Washington, U.S., sono stati licenziati o sospesi per aver visitato siti web a carattere pornografico mediante i computer del governo: è il risultato di una indagine volta a monitorare l'utilizzo dei sistemi utilizzati dai dipendenti amministrativi del District of Columbia.
Dei 41 lavoratori colti in fragranza di reato, 9 hanno richiesto in totale 20.000 pagine hot durante lo scorso anno ed ora sono stati irrevocabilmente licenziati. Altre 32 persone sono state soltanto sospese dall'attività dal momento che hanno effettuato un numero più limitato di collegamenti ai siti hard-core, pari a 2000, sempre durante il 2007.
Al fine di fronteggiare questo fenomeno, sarà reso ancora più sicuro e sensibile il sistema di filtraggio delle richieste http, peraltro già presente nei computer governativi: tutte le volte che un dipendente cercherà di accedere ad una pagina con contenuti pornografici, verrà effettuata una "redirezione" verso un documento che illustra la policy amministrativa in merito all'uso appropriato dell'elaboratore.
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