3dfxzone.it
your source for 3dfx, hardware and gaming

L'Unione Europea vuole vietare i videogiochi violenti

Share it on FacebookShare it on TwitterShare it on redditShare it on WhatsApp
22.01.2007 - L'Unione Europea vuole vietare i videogiochi violenti

Durante un meeting con il ministro della giustizia tedesco a Dresda, il vicepresidente della Commissione Europea per la Giustizia Franco Frattini si è espresso a favore di più controlli e punizioni per la vendita di videogiochi violenti ai minori e pressing sui produttori e gli inventori perché non ne realizzino più.

Al momento «nulla accade se viene venduto un videogioco violento ad un minore», ha osservato Frattini qualche minuto prima l’inizio del dibattito in aula.

Frattini ha ricordato che è già attivo un sistema di autoregolamentazione, chiamato Pegi, che a livello europeo impone l’etichetattura dei giochi in modo da indicarne l’età minima di fruizione.

Frattini continua «Ma se Pegi mette 16 anni come età minima, chi controlla che il ragazzo ha 16 anni? Mancano i controlli nei negozi perchè il venditore non è tenuto a chiedere la carta di identità». Anche perché «il ragazzino di 14 annni la carta non ce l’ha», ha spiegato Frattini aggiungendo: «Nessuno viene punito» e augurandosi che «il maggior numero possibile di Stati adottino sanzioni penali» al riguardo.

In conclusione «L’idea di oggi è intanto di attirare l’attenzione dei ministri sull’importanza della prevenzione e del controllo. L’obiettivo è di armonizzare i controlli sulla vendita ai minori e di coinvolgere coloro che li producono e li inventano affinché non si producano più videogiochi violenti»





Collegamenti


News seguente


Pagina precedente
Pagina successiva

Might be interesting to you


3dfxzone.it desktop version

Copyright 2024 - 3dfxzone.it - E' vietata la riproduzione del contenuto informativo e grafico. Note Legali. Privacy