In accordo a una recente speculazione, HP Enterprise (HPE) avrebbe invitato i suoi partner ad adottare le piattaforme di AMD per la realizzazione dei server al fine di non incorrere nelle problematiche connesse con la difficile reperibiltà commerciale delle CPU di Intel.
La fonte, rappresentata in questo caso dal sito taiwanese Digitimes, osserva, tuttavia, che alla base dell'invito proveniente da HPE vi potrebbe essere un vero e proprio cambio di strategia, e non si tratterebbe, quindi, di una decisione connessa con la disponibilità dei processori Intel.
E, in effetti, Intel è attualmente il principale fornitore di CPU per server a livello mondiale, essendo forte di una quota di mercato pari al 95%. Inoltre, la politica del chip maker statunitense tende a dare maggiore priorità, in termini di fornitura, ai clienti che ordinano volumi elevati.
Ed è possibile che, in questo senso, HP Enterprise sia stata in qualche modo penalizzata da Intel, dovendo gestire dei ritardi per quanto concerne la disponibilità dei processori e quindi, in ultima analisi, la produzione dei suoi server.
Collegamenti
|