Apple ha deciso di sviluppare completamente in casa le iGPU utilizzate per la realizzazione dei SoC di nuova generazione finalizzati all'equipaggiamento dei dispositivi mobile iPhone e iPad.
La notizia ha avuto ripercussioni pesantissime sulla quotazione in borsa di Imagination Technologies (IM), l'azienda che al momento detiene i diritti, in termini di IP (Intellectual Property), relativi alla progettazione delle sezioni grafiche dei chip Ax di Apple.
Le quotazioni in borsa di Imagination Technologies hanno evidenziato un calo di circa 70 punti percentuali a seguito della comunicazione di Apple in base alla quale il gigante di Cupertino non utilizzerà più la tecnologia di IM entro un periodo che va da un minimo di 15 a un massimo di 24 mesi.
Imagination Technologies, forse anche per contenere, almeno in parte, le preoccupazioni degli investitori, ha fatto sapere in una nota che sviluppare una GPU per sistemi mobile partendo da zero, ovvero senza violare alcun brevetto, è una operazione molto complessa e tale da esporre concretamente Apple al rischio di violare i suoi brevetti.
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