Dopo aver conseguito l'obiettivo prefissato per il 2014, e coincidente con il lancio commerciale di 40 milioni di chip per tablet, Intel ha deciso di traguardare un target più ambizioso per l'anno corrente, rappresentato dall'immissione sul mercato di (almeno) 44 milioni di processori per tablet.
Nel caso in cui il gigante della microelettronica riuscisse nel suo intento, diventerebbe, nel comparto dei tablet per così dire "non-Apple", un fornitore capace di produrre un terzo di tutti i chip impiegati nell'assemblaggio di tali sistemi.
I primi tablet equipaggiati con i nuovi SoC Cherry Trail di Intel, che sappiamo essere basati su una architettura a 14nm e supportare la tecnologia proprietaria RealSense, dovrebbero essere disponibili a partire dal prossimo mese di aprile.
Intel, tuttavia, sta già sviluppando i SoC per tablet di nuova generazione da lanciare nel corso del 2016: in accordo alla fonte, il maker starebbe puntando su soluzioni che consentano la riduzione dei costi di produzione, da un lato, e la crescita del profitto, dall'altro.
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