Sono on line i risultati dei primi benchmark a cui è stato sottoposto un sample engineering della prossima APU Carrizo di AMD. Si tratta, più in dettaglio, del chip Carrizo-L, che integra quattro CPU core Excavator a 2.6GHz e una iGPU con 512 core, oltre a una memoria cache L2 da 2MB (2 x 1MB) e un memory controller che lavora a 1.4GHz.
In base ai test effettuati con l'ausilio dei prodotti software SiSoftware Sandra e GFXBench, è emerso che il sample di APU Carrizo è in grado di esibire prestazioni comparabili con quelle di una soluzione dello stesso maker già sul mercato, ovvero la APU Kaveri A10-7300, i cui CPU core, tuttavia, lavorano a 3.2GHz.
E' evidente che un simile risultato può essere connesso con il miglioramento offerto dalla micro-architettura Excavator in termini di Instruction Per Cycle, o in breve IPC.
In ambito grafico, invece, i rapporti di forza sono meno definiti. Tuttavia, la risposta altalenante della GPU presente nella APU Carrizo può in questo caso essere messa in relazione con la non ottimale compatibilità del driver video impiegato, trattandosi di un prodotto non ancora annunciato.
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