A rivelarlo è stata la software house F-Secure, specializzata nelle applicazioni antivirus e nella sicurezza degli host, con il comunicato visualizzabile a questo indirizzo e on line da ieri: oggi Microsoft ha confermato (cfr. il primo link nell'elenco dei collegamenti di seguito allegati) che un nuovo attacco è stato rivolto alla sicurezza dei suoi OS a 32 bit.
Un gruppo di hacker ha collocato su un certo set di domini dei file Windows Metafile (WMF) infetti: nella fase di rendering di questi, che ricordiamo essere normalmente utilizzati per la memorizzazione di immagini, i Sistemi Operativi dei client (Windows ME, Windows 2000, Windows XP e Windows 2003) sono vulnerabili e attaccabili mediante la tecnica nota come "Remote Code Execution".
In attesa del rilascio di una quanto mai opportuna patch, Microsoft consiglia di aggiornare il software antivirus e di abbinarlo al tool proprietario Windows AntiSpyware 1.0.701 beta.
Collegamenti
|