A seguito dell'annuncio, da parte di Microsoft, della disponibilità a livello mondiale di Windows 8.1, da Taiwan fanno sapere che il nuovo Sistema Operativo proposto dal gigante di Redmond, e più in generale l'arrivo sul mercato dei PC equipaggiati con tale OS, difficilmente riusciranno ad invertire il trend del 2013, in base al quale il mercato dei personal computer risulta essere in declino. Ed uno scenario simile è atteso anche per il 2014.
Questa considerazione proviene dai fornitori taiwanesi dei componenti utilizzati per l'assemblaggio dei PC, che vengono poi immessi nei mercati di tutto il mondo dai principali brand del settore. In accordo al report, segnalato dal sito DigiTimes, lo scarso contributo di Windows 8.1 alla crescita dei volumi dei nuovi sistemi hardware commercializzati, è imputabile alla "lentezza con cui Microsoft ha risposto alla domanda e alle esigenze degli utenti finali".
Ma una simile teoria non è certamente condivisa dai vendor di primo piano nel mercato mondiale, come Acer, Asustek Computer, Lenovo e Hewlett-Packard (HP), che hanno infatti già realizzato nuovi notebook equipaggiati con Windows 8.1, anche in vista del prossimo periodo natalizio.
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