Alla GPU Technology Conference (GTC) 2013 NVIDIA, con il supporto del CEO e co-fondatore Jen-Hsun Huang, ha presentato, tra l'altro, una demo della tecnologia proprietaria Face Works, mediante la quale l'organizzazione statunitense punta a conseguire nuovi livelli di realismo per il rendering delle espressioni facciali del volto umano.

In accordo a Huang, la demo tecnologica è stata realizzata con l'ausilio di un sistema equipaggiato, dal punto di vista grafico, con una sola gpu di classe GeForce GTX TITAN, che sappiamo essere la soluzione flag-ship nel catalogo di NVIDIA per il comparto consumer.

In accordo a NVIDIA, la potenza richiesta per l'esecuzione della demo è quantificabile in circa 2TFLOP/s, ed in questo senso la GTX TITAN sembra quasi essere un processore sovradimensionato per lo scopo (in base ai dati ufficiali, infatti, tale gpu può vantare una potenza di elaborazione con i calcoli a precisione singola pari a 4.5TFLOP/s, ndr).

Si tratta senza dubbio di un notevole risultato dal punto di vista della simulazione di oggetti 3D costituiti per così dire da materiale "organico", che va ad integrare, considerandone la "naturale" applicazione nell'ambito dei videogame, i risultati già virtualmente ottenuti con il rendering di oggetti "non organici": si pensi ad esempio agli screenshot diffusi in rete dalla community che supporta lo sviluppo del racing game Project CARS di Mad Studios, o agli shooter di ultima generazione in edizione per PC.

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