Asustek Computer ha recentemente stabilito una riduzione del volume di motherboard prodotte che interesserà il primo trimestre del 2012: più in dettaglio, si passerà dai 5/6 milioni di unità dell'ultimo trimestre del 2011 a 3/3.5 milioni di SKU.
In accordo alla fonte, una simile strategia è connessa essenzialmente con la necessità di smaltire le scorte, che al momento ammontano a circa un milione di esemplari, accumulate con la produzione effettuata nell'ultimo trimestre dello scorso anno.
Come è facile immaginare, anche i chipset per le motherboard ordinati da Asustek Computer nel Q1 del 2012 saranno in numero minore rispetto a quelli del precedente trimestre; più in dettaglio, il board maker taiwanense richiederà dai 2.5 ai 2.8 milioni di chipset a Intel e dalle 500.000 alle 700.000 unità ad AMD.
In generale i volumi di vendite delle motherboard dovrebbero crescere del 5%-10% nel trimestre corrente rispetto al quarto trimestre dello scorso anno; per conseguire questo risultato Intel ridurrà i prezzi dei suoi processori "Sandy Bridge". Inoltre, un ulteriore calo dei prezzi interesserà anche il comparto degli hard drive.
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