Saranno disponibili sul mercato nel corso del prossimo mese di maggio le prime motherboard basate sul chipset Z68 di Intel, una nuova variante della linea "Cougar Point" nell'ambito dell'architettura "Sandy Bridge", che, rispetto alle attuali soluzioni P67 e H67, promette sostanzialmente maggiori performance ed è di conseguenza destinato all'impiego nei sistemi consumer rivolti agli utenti "enthusiast".
La produzione del chipset Z68 ha avuto inizio questa settimana, simultaneamente a quella della revisione B3 degli altri "Cougar Point", come il P67, i quali sono risultati affetti dalla nota problematica inerente il controller delle porte SATA. Rispetto al P67, lo Z68 costa di più, circa 8 dollari per unità, ed assicura una dotazione maggiore sia dal punto di vista della gestione dell'overclocking della cpu che da quello del controllo della video card esterna connessa al bus PCI-Express.
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