Il successo commerciale del tablet iPad di Apple potrebbe rimandare la diffusione massiva delle unità SSD e ritardare così il pensionamento degli hard drive tradizionali.
Infatti, in accordo al report di alcuni HDD maker taiwanensi, Apple, che già acquista quasi un terzo dell'intera produzione di memorie basate sulla tecnologia NAND flash, potrebbe incrementare notevolmente la sua richiesta per l'equipaggiamento del suo nuovo gadget, l'IPad appunto, che si aggiunge ai ben noti iPod e iPhone.
In tali condizioni i prezzi delle SSD finirebbero per salire ulteriormente, impedendo di fatto la transizione dei PC verso i drive a stato solido.
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