Sony e Panasonic, ovvero due tra i maggiori produttori nipponici nel settore della elettronica di consumo, mostreranno al CES Expo di Las Vegas una nuova tecnologia che permette lettura e il recording di dischi Blu-ray da 66GB. In buona sostanza, mentre finora il layer di un supporto BD può contenere circa 25GB di dati, la ricerca di Sony e Panasonic ha permesso di ottenere la scrittura di ben 33.4GB per layer: di conseguenza un disco dual-layer può memorizzare fino a 66.8GB.
Questo step evolutivo è legato in gran parte al nuovo processo denominato i-MLSE (Maximum Likelihood Sequence Estimation) che consente, ai reader e ai burner Blu-ray che lo eseguono, di gestire oltre 8GB aggiuntivi per layer mediante una correzione degli errori in real time. i-MLSE, inoltre, non necessita di nuovi laser, essendo una tecnica dipendente esclusivamente dal software, anche se la retrocompatibilità non è assicurata, dal momento che i processori dei drive ottici devono essere capaci di fornire una maggiore potenza di calcolo per supportarlo.
E' chiaro che un simile risultato e una simile tecnologia aprono nuovi orizzonti in diversi campi, non ultimi quelli del backup dei dati e del recording di film a lunga durata.
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