Il "Mobile Telecommunications and Health Research Program" ha condotto uno studio di sei anni, probabilmente la più ampia investigazione fino ad ora riguardo ai rischi di salute associati ai telefoni cellulari, ed ha concluso che i telefonini non causano il cancro e non rallentano il cervello. I ricercatori hanno studiato i telefoni cellulari, i ripetitori (compresa la nuova tecnologia 3G) ed il sistema radio TETRA per i servizi di emergenza usato in Inghilterra. Questo studio ha incluso cinque studi epidemiologici e otto studi su volontari, tre dei quali hanno studiato l'ipersensibilità ai segnali emessi dagli apparecchi cellulari, confermando che essa non è legata all'esposizione alle onde radio dei cellulari.
"Nessuna ricerca fino ad ora suggerisce che effetti negativi sulla salute sono prodotti dall'esposizione alle radio frequenze dei telefoni cellulari. Riassumendo nessuna associazione epidemiologica è stata trovata tra l'uso del celulare a breve o lungo termine (meno di dieci anni) e il cancro al cervello o al sistema nervoso. Studi compiuti su volontari non hanno trovato tracce che le funzioni cerebrali sono modificate dall'esposizione ai segnali emessi dai telefoni cellulari o dalle radio TETRA usate per i servizi di emergenza".
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