Dopo il successo ottenuto con i processori dual-core Core Duo di seconda generazione, Intel è intenzionata a rafforzare la sua posizione di leadership nel mercato delle cpu per computer in architettura x64 con l'introduzione di chip quad-core. Tra questi i primi ad arrivare in commercio saranno il Core 2 Extreme QX6700 (il chip-maker ne ha promesso il rilascio nel mese corrente, ndr) e il Core 2 Quad Q6600, atteso invece nei primo semestre del 2007.

Dal punto di vista architetturale, i quad-core Intel di prima generazione sono aderenti al design Kentsfield: in pratica essi sono molto vicini ai Conroe, a tal punto da poter essere definiti delle versioni a quattro core dei Conroe stessi.

Sia il Core 2 Extreme QX6700 che il Core 2 Quad Q6600 sono caratterizzati da una dotazione di memoria cache di secondo livello (o L2) pari a 4Mb (ogni core ne utilizza 1Mb) e da una frequenza di FSB pari a 1066MHz. La potenza totale dissipata in condizioni di clock predefinito per i core è di 130W.

Il sito TechSpot ha pubblicato oggi una review del primo tra i due processori ad arrivare sul mercato ovvero del Core 2 Extreme QX6700 (cfr. foto seguente). Ogni core del sample engineering opera a 2.66GHz.

I risultati dei test, eseguiti con l'ausilio di un sistema basato sulla P5W DH Deluxe (chip-set Intel 975X) di Asus e tale da includere i processori Intel Core 2 Extreme X6800 (2.93GHz), Intel Core 2 Duo E6700 (2.66GHz) e Intel Pentium D 950 (3.40GHz), evidenziano sostanzialmente che, in accordo a quanto già visto per i primi chip-dual core, gli applicativi di benchmark attuali non sono pienamente compatibili con le feature di cui i quad-core sono dotati.

Le misure, per la cui visione puntuale rimandiamo alla review il cui collegamento è allegato di seguito, hanno fatto registrare prestazioni inferiori del Core 2 Extreme QX6700 in alcuni ambiti applicativi dove, a fare la differenza, è stata la frequenza di clock dei core piuttosto che il numero di questi.

Più in generale, dai primi test è emersa la maggiore propensione dei chip in architettura Kentsfield ad equipaggiare server e workstation piuttosto che gaming pc di livello high-end.

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