La memoria cache, ed in particolare la tecnologial V-Cache, sembra essere alla base delle ottime prestazioni in ambito gaming offerte dalla CPU Ryzen 7 5800X3D con la quale AMD, pur senza effettuare un reale cambio di architettura, è riuscita a proporre un prodotto competitivo rispetto ai nuovi processori Core di dodicesima generazione, o Alder Lake.
Con i processori Core di tredicesima generazione, nome in codice Raptor Lake, Intel sembra aver deciso di lavorare anche sulla memoria cache per spingere al massimo i nuovi chip almeno dal punto di vista del dimensionamento di tale memoria.
E' questo lo spunto di riflessione più interessante che trae la sua origine dal frammento di uno screenshot di CPU-Z, focalizzato sull specifiche della memoria cache, che in accordo alla fonte, l'utente Raichu su Twitter, è stato ottenuto a partire da un sistema equipaggiato con un sample engineering di CPU Raptor Lake.
Ebbene questo chip è equipaggiato con 2MB di cache L2 dedicata ai P-core e 4MB di cache L2 dedicata a ciascuno dei quattro cluster di E-core: ne consegue che questo chip, che include 8 P-core e 16 E-core, è dotato di 8x2MB + 4x4MB, ovvero 32MB, di cache L2 e, inoltre, di 32MB di cache L3, per un totale di 64MB di memoria cache.
Per fissare le idee, i processori "Alder Lake-S" prevedono 1.25MB di cache L2 per ciascun P-core e 2MB di cache L2 per ciascun cluster di E-core, per cui la memoria cache di secondo livello è quasi raddoppiata in capacita con i Raptor Lake. E analogamente un incremento, da 30MB a 36MB, è presente anche in termini di cache L3.
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