Come da tempo ampiamente anticipato dai principali canali non ufficiali (cfr. ad esempio questo report, ndr), Intel ha annunciato i processori per desktop nell'ambito della linea commerciale Core di decima generazione (nome in codice "Comet Lake-S").
Il maker statunitense ha posto in evidenza, come da prassi, le caratteristiche della soluzione flag-ship di gamma, il Core i9-10900K, definendolo, con non poca enfasi, come "il processore per gaming più veloce al mondo".
Per fissare le idee, il Core i9-10900K è un chip che integra 10 core e supporta 20 thread, lavora con la memoria centrale DDR4-2933 ed è in grado di raggiungere una frequenza di clock pari a 5.3GHz con l'ausilio della tecnologia Intel Thermal Velocity Boost.
In accordo ai dati condivisi da Intel, il Core i9-10900K consente di ottenere un frame rate pari a 187fps nelle sessioni di gaming caratterizzate anche dalla esecuzione simultanea di streaming e recording. Inoltre, il boost di fps rispetto ai PC basati su tecnologia Intel lanciata tre anni fa può raggiungere il 63%.
Per quanto concerne il video editing, le prestazioni dichiarate dal costruttore sono superiori fino a 12% rispetto ai processori Core della generazione precedente, mentre il divario con i PC di tre anni fa può superare il 15%.
Oltre a Thermal Velocity Boost, Intel segnala il supporto di altre tecnologie proprietario, come Hyperthreading (una feature estesa anche alla CPU Core i3), Ethernet Connection I225 (che consente connessioni LAN wireline con prestazioni superiori più del doppio rispetto a quelle realizzate con Gigabit Ethernet) e Wi-Fi 6 AX201.
Nel corso del mese di maggio i processori Intel Core-S, a proposito dei quali Intel sottolinea anche la predisposizione per l'overclocking, saranno commercializzati nel canale retail e nei desktop venduti in tutto il mondo dai principali OEM.
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