NVIDIA ha realizzato due varianti della GPU GeForce MX150, lanciata nel maggio 2015 e tipicamente impiegata per l'equipaggiamento dei notebook a basso consumo di tipo ultrabook.
I due chip presentano device ID differenti, che cominciano con 10DE 1D10 in un caso e con 10DE 1D12 nell'altro, e garantiscono un livello prestazionale sensibilmente differente (la versione 1D10 è più potente), sebbene a livello di marketing i prodotti non siano stati distinti.
Sostanzialmente, l'utente finale sceglie di acquistare un portatile con GPU GeForce MX150 e non ha modo di sapere se il chip grafico abbia come indentificativo 1D10 o 1D12, a meno di lanciare prima dell'acquisto una utility di system information (naturalmente questo scenario può essere attuato in un numero molto ristretto di casi).
La GPU GeForce MX150 con indentificativo 1D10 è caratterizzata da una frequenza di clock di base e da una frequenza massima con Boost pari rispettivamente a 1469MHz e 1532MHz, mentre il frame buffer a cui è abbinata lavora a 1502MHz.
La variante 1D12 è caratterizzata invece da valori più contenuti per la frequenza di clock di base (937MHz), per quella massima con Boost (1038MHz) e per quella della memoria video (1253MHZ).
Naturalmente questo divario in termini di specifiche non poteva non riflettersi anche in termini prestazionali, come è emerso dai test condotti da Notebookcheck con l'ausilio dei benchmark 3DMark e 3DMark 11.
In accordo alla fonte, ma questo dato non è sostanzialmente generalizzabile, gli ultrabook Asus Zenbook UX430UN e MSI PL62 includano la variante 1D10 della GeForce MX150, mentre ASUS ZenBook UX331UA, ZenBook 13 UX331UN, Lenovo IdeaPad 320S, Xiaomi Mi Notebook Air 13.3 e HP Envy 13 utilizzano la variante 1D12.
Dal punto di vista del consumo di potenza e, quindi, del risparmio energetico, i rapporti di forza si invertono, dal momento che il TDP della GeForce MX150 con identificativo 1D10 è pari a 25W mentre quello della variante 1D12 è pari a 10W.
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