Gli smartphone con display realizzati mediante la tecnologia OLED (Organic Light Emitting Diode) sono destinati a rappresentare oltre il 30% del mercato mondiale nel 2018. Lo si apprende da fonti vicine ai produttori taiwanesi a cui, di recente, ha dato risalto on line il sito DigiTimes.
Più in dettaglio, al momento la fornitura di pannelli OLED è sostanzialmente limitata da due fattori coincidenti, da un lato, con una problematica, in via di risoluzione, che in fase di produzione può determinare l'eccessivo riscaldamento dei display e, dall'altro, con l'unicità del maker, Samsung Display, in grado di produrre in volumi.
Quest'ultima azienda continuerà a conservare questo primato nella prima parte del 2018 ma nella seconda crescerà in maniera notevole, e deteminante per le sorti della tecnologia OLED in termini commerciali, la capacità produttiva di altri player del settore, come LG Display, Japan Display (JDI) e Sharp.
Questo da un lato determinerà il calo del prezzo dei pannelli OLED e, dall'altro, l'ampliamento dell'adozione degli stessi per la fabbricazione degli smartphone.
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