Nonostante l'attenzione di Microsoft verso il business che ruota intorno alle device mobile, e agli smartphone in primis, continui a rappresentare uno dei principali punti di sviluppo alla base delle strategie di MS, il destino del brand Nokia e dei prodotti a esso legati sembra essere segnato.

Otre al preannunciato licenziamento di 12.500 risorse, ereditate da Microsoft nell'ambito dell'acquisizione del comparto "Devices and Services" di Nokia, la casa di Redmond ha intenzione, da un lato, di fermare la produzione di alcune linee di handset Nokia, come i prodotti Asha e X-Series, e, dall'altro, di rinominare la serie Lumia.

Nokia Lumia 930

[Immagine ad alta risoluzione]

Appare quindi evidente che la stessa acquisizione degli asset di Nokia citati in precedenza, che sappiamo essere il frutto della gestione del precedente CEO di MS, Steve Ballmer, non è condivisa, almeno pienamente, dall'attuale amministratore delegato, Satya Nadella, sempre più intenzionato a rinunciare alla possibilità di utilizzare il brand Nokia per 10 anni (Ballmer aveva ottenuto una licenza in merito, ndr).

Come dichiarato anche ufficialmente, Nadella punta infatti a innovare nei settori del cloud, da un lato, e dei prodotti software e dei servizi per i sistemi mobile dall'altro. Obiettivi che, evidentemente, Microsoft crede di poter conseguire senza l'ausilio del brand Nokia.

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