Per la prima volta nella storia Google Chrome è divenuto il Web browser più utilizzato nel mercato statunitense, superando Internet Explorer (IE), il ben noto applicativo di Microsoft che soltanto nel 2008 era in grado di vantare uno share superiore agli 80 punti percentuali.

E' questo uno dei risultati di uno studio condotto da Adobe Digital Index (ADI) e pubblicato da CMO, una controllata di Adobe. I dati sono stati ottenuti considerando le visite ai siti Web statunitensi effettuate nel corso del mese di aprile del 2014.

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In accordo al reporto di ADI, la quota di mercato di Chrome, considerando sia i client desktop che quelli mobile, è pari al 31.8% e la relativa crescita rispetto all'anno precedente (Year-over-Year, YoY) è pari al 6%.

Internet Explorer fa registrare, invece, uno share pari al 30.9%, il calo del 6% in termini di YoY. Il Web browser di Microsof è seguito in questa speciale classifica da Safari di Apple, che può vantare una quota di mercato pari al 25% grazie in particolare all'ampia diffusione dei sistemi mobile prodotti dalla casa di Cupertino.

Il sorpasso di Chrome ai danno di IE può essere spiegato con la forte presenza del primo in ambito mobile, considerando inoltre che gli utenti tendono a utilizzare lo stesso browser nel passaggio dal sistema mobile a quello di tipo desktop o notebook.

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