Intel potrebbe lanciare sul mercato "entro due settimane" i primi drive a stato solido, o SSD (Solid State Drive), realizzati con l'impiego di chip NAND ottenuti con la tecnologia NAND a 34nm. Al momento questo è soltanto un rumor, ripreso da numerosi siti Web tra cui The Inquirer, che, se confermato, rappresenta una rivisitazione dello scheduling iniziale, in accordo al quale la commercializzazione di tali drive era prevista per il quarto trimestre dell'anno.
Alla base della strategia di Intel potrebbe esservi la necessità di presentare prodotti - che, rispetto a quelli della generazione corrente, che non hanno certo riscosso un successo commerciale da record - siano in grado di vantare una maggiore capacità di memorizzazione, un livello di performance superiore e soprattutto costi di produzione, e di conseguenza costi per l'utente finale, più bassi.
A favorire la diffusione dei nuovi drive contribuirà anche Windows 7, che presenta delle ottimizzazioni innovative anche dal punto di vista della gestione degli SSD.
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